Area Clienti

Se sei già nostro cliente, accedi con le tue credenziali e accedi alla tua area riservata per richiedere, in totale autonomia, i servizi di cui hai bisogno.

Una volta inviata la richiesta, il team di IT Risorse si occuperà di confermarti e inoltrarti le informazioni specifiche del servizio richiesto.

Read More

Donne sui camion

Oggi vorremmo parlare di stereotipi di genere, che dovrebbero essere completamente scardinati e accantonati. Se ÃĻ vero che solo il 2% degli autisti professionisti di camion sono donne ÃĻ anche vero che quando vi ÃĻ passione e viene data la possibilità di inserirsi in questo mondo la professionalità e l’efficienza di una donna al volante ÃĻ perfettamente comparabile a quella di un uomo.

Le autotrasportatrici sono ancora poche; eppure, non bisogna assolutamente incorrere nell’errore di raccontare le loro storie in modo favolistico o paternalistico: sono lavoratrici, donne e camioniste.

Il maschilismo dilaga quando si parla di donne sui camion

Come abbiamo detto questo ÃĻ un mondo che conta ben 13 mila unità e solo il 2% di esso ÃĻ composto da donne, ciÃē permette che un certo tipo di maschilismo possa serpeggiare sia in chi di questo mestiere vive sia nelle aziende che utilizzano o hanno a che fare con gli autotrasportatori.

In questo caso IT Risorse si schiera al fianco di chi combatte ogni giorno per portare in questo mondo:

  • Equità.
  • Equiparazione degli stipendi.

Per farlo bisogna affrontare l’argomento e scardinare i luoghi comuni che permettono a ognuno di noi di immaginare le donne al volente sui camion come entità indistinte in un mondo di uomini. Questo, ovviamente, non ÃĻ vero e ogni donna che sale su di un mezzo pesante possiede lo stesso grado di qualità di qualsiasi altro autotrasportatore.

Informarsi per avere una migliore conoscenza del panorama

Informarsi per capire meglio la questione, valutare e poi operare le proprie considerazioni ÃĻ quello che invitiamo a fare, tutti i nostri lettori devono poter avere una panoramica quanto piÃđ completa ed esaustiva di questo mondo cosÃŽ da capire che chiunque puÃē operare con il trasporto di carichi pesanti o pericolosi: basta semplicemente la giusta disciplina e una competenza adeguata.

Vi invitiamo perciÃē a seguire il blog di una camionista, uno squarcio davvero interessante e ironico in questo mondo. Ma non solo esistono associazioni come il Lady Truck Drive Team, nato nel 2007, e composto da camioniste che porta avanti una seria informazione ogni giorno e combatte per eliminare ogni tipo di stereotipo di genere anche da un lavoro che nell’immaginario collettivo ÃĻ esclusivo appannaggio maschile.

Le donne sui camion la risoluzione a un problema

Il bisogno di trasporto merci e rifiuti nelle grandi città come nelle piccole si fa sempre piÃđ intenso e logorante ed ÃĻ forse per questo che vi ÃĻ una endemica carenza di autisti e il ricambio generazionale spesso non avviene. Noi pensiamo che aprire le porte alle donne sui camion in modo piÃđ equo e sistematico possa risolvere uno dei grandi interrogativi e problemi che affligge il mondo degli autotrasporti.

Inoltre, immettendo una nuova serie di camioniste si potrebbe di nuovo creare un nuovo ecosistema virtuoso con grande vantaggio di tutti. Una determinata cultura maschilista in questo senso si puÃē e si deve cambiare ma quello che davvero serve ÃĻ una serie di azioni pianificate e concrete a sostegno dell’occupazione femminile all’interno del settore degli autotrasporti che ha sempre piÃđ bisogno di forza lavoro.

Donne sui camion: il punto della situazione

Sarebbe vanitoso e assurdo affermare di avere la soluzione pronta da lanciare sul tavolo; eppure, qualcosa qui ÃĻ emerso ovvero che le donne che fanno questo mestiere non lo fanno solo per senso del dovere ma anche per inseguire un sogno e che possono tranquillamente svolgere un lavoro duro e che principalmente si credeva appannaggio maschile.

Avendo questi dati e questi responsi positivi ÃĻ giusto quindi che ci sia un impegno collettivo delle forze istituzionali per rendere piÃđ agevole l’ingresso in questo mondo del lavoro ma anche da parte di tutti nel valutare e nell’informarsi prima di cadere in inutili stereotipi.